COMETAUTOMAZIONE_LUGLIO

della valutazione del rischio per verificare se vi fossero modifiche dei limiti dei macchinari, nuovi pericoli (o sopraggiunte situazioni pericolose) nonché la possibilità di attuare misure di protezione aggiuntive. Sicurezza in tutto il mondo, senza perdite di efficienza Le richieste di Campari sono state assecondate secondo un programma personalizzato a tutti i livelli, a cominciare da quelli dell‘engineering. In qualità di technology provider,OMRON ha analizzato lo status quo a prescindere dal tipo di tecnologie installate a bordo macchina o a bordo impianto. Oltre all‘automazione le valutazioni si sono quindi concentrate sulle implicazioni che la sicurezza, una volta implementata, poteva avere in termini di efficienza. La parte più sfidante del rinnovamento risiedeva proprio nel trovare il giusto punto di equilibrio tra efficienza e sicurezza, evitando procedure troppo complesse che potessero “ingessare” la produzione. Per questo motivo, OMRON ha coinvolto gli operatori per costruire con loro un percorso condiviso che consentisse il mantenimento degli standard di sicurezza richiesti ma senza aggravi sulla produzione. Il programma di OMRON, implementato in prima battuta nello stabilimento di Novi Ligure, è stato mutuato a livello globale in tutti gli altri siti Campari secondo un vero e proprio Campari Handbook in grado di compendiare tutti gli aspetti di questo modello di sicurezza comune e condiviso. In questo modo, l’azienda consente oggi a tutti i suoi dipendenti – di tutti gli stabilimenti del mondo – di operare secondo gli stessi criteri di sicurezza, non solo per ciò che riguarda la conformità alla normativa locale ma anche per quanto concerne un comune modo di lavorare in produzione. GUARDA ILVIDEO DELLA CASE 15 un mondo elettrizzante Scelti perVoi

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